Societari, 1^ giornata: si vola sui 400 e 1500
14 Maggio 2022Dopo la prima giornata le classifiche parziali vedono il Cus Cagliari nettamente in testa tra le donne seguite da Cagliari Atletica Leggera, Ichnos e Cus Sassari (clicca qui per visualizzarle). Molto più incerta la lotta in campo maschile con il Cus Sassari in leggerissimo vantaggio sulla Polisportiva Gonone Dorgali con le due battistrada seguite da Cus Cagliari e Ichnos (vedi)
Oggi si prosegue dalle 15,30. vedi il programma-orario.
VELOCITA'
I 100 donne vanno come logica a Giulia Mannu (Delogu Nuoro) che però trova il vento in faccia a -3,6 metri al secondo e non va oltre i 12.54 precedendo Rachele Pilo (Amsicora), 12.91, e Daniela Lai (Cagliari Atl. Leggera), 12.94. Tra gli uomini, assente il primatista regionale assoluto Antonio Moro, la gara va a Gianmatteo De Furia (Cagliari Marathon Club) in 10.93 (a soli due centesimi dal personale) con vento trasversale che l'anemometro ufficializza a -0.6. Al secondo posto si piazza Cheick Sadibou Diallo (Ichnos Sassari), 11.00, al terzo Daniele Desogus (Pol. Gonone Dorgali), 11.05, solo un centesimo davanti a Alessandro Lecca (Olympia Villacidro), 11.06.
Va molto meglio a Camilla Pitzalis (Cus Cagliari) che nei 400 metri è autrice di un ottimo giro di pista imponendosi in 56.95 su Patricia Amalia Imprugas (Amsicora), 57.77, e Fatima Dattena (Cus Cagliari), 59.35.In altra serie ottimo esordio sulla distanza per l'allieva primo anno Elisa Marcello (Atl. Valeria) che in solitudine corre in 57.00 eguagliando la terza prestazione stagionale italiana di categoria.
Nel giro di pista al maschile vince Francesco Sanna (Atl. Olbia) che in 51.00 prevale su Alessandro Serra (Cus Cagliari), 51.56, e Alessio Ullio (Atl. Selargius) che taglia il traguardo dei 400 in 51.73, giusto davanti ad Andrea Careddu (Atl. Leg. Porto Torres), 51.79.
Per tutti loro arriva un gradito primato personale anche se nelle liste stagionali rimangono dietro Gabriele Hazmi, 49.36, Daniele Pisanu, 50.06, e Alessandro Lecca, 50.09.
Grande entusiasmo per le staffette con la apparente doppietta del Cus Cagliari. Nel maschile il quartetto di Sa Duchessa si impone nella prima serie in 44.74 su Atl. Selargius, 46.36, e Amsicora, 46.69, mentre nella seconda serie è del Cus Sassari, con 44.31, su Gonone Dorgali, 44.87, il tempo migliore in assoluto. Tra le donne le ragazze in maglia rossa prevalgono di misura in 49.44 su Cagliari Atl. Leggera, 49.48, e Ichnos Sassari, 50.49.
OSTACOLI
Ad aprire la serata sono le gare veloci sugli ostacoli. Leonardo Porcu (Atl. Oristano) fa il suo esordio stagionale sui "110" precedendo, in 15.37, Dante Melis (Cus Sassari), 15.94 (v.: -3.4). Tra le donne, sui 100, si impone Federica Loi (Cagliari Atl. Leggera) in 14.97 (-3.3) sull'oristanese Silvia Aru (Cus Cagliari), 15.92, e Giulia Pintus (Cus Sassari), 17.41.
Nei 3000 siepi donne solitario sacrificio di Giulia Innocenti che taglia il traguardo in 12:02.04 mentre tra gli uomini Salvatore Pizzitola (Cus Sassari) chiude in 10:01.87.
SALTI
Una gara che non vedevamo da tempo quella del salto in alto donne, con due atlete oltre l'1,60. Ad aggiudicarsi la gara a quota 1,64 è la brava nuorese Clara Mureddu (Atl. Sport è vita) che, da brava multiplista qual'è, non perde la concentrazione e supera la misura al terzo tentativo mentre Elisa Scheich (Atl. Oristano), in vantaggio prima dei tre tentativi falliti a 1,64, si ferma a 1,61 dopo aver fatto sue tutte le misure precedenti al primo tentativo. Terzo posto per l'allieva Delia Rosas (Atl. Selargius) e quarto per la junior Ludovica Sanna (Amsicora), entrambe a 1,49 (con la Sanna che eguaglia il suo personale e la Rosas che si migliora di tre centimetri)
In apertura di pomeriggio Andrea Demontis (Cus Cagliari) si aggiudica la prova di salto con l'asta. Per lui basta la misura d'entrata di 4,40 metri visto che poi litiga con rincorsa, asta e asticella sui successivi 4,60. Alle sue spalle si piazza Riccardo Zaottini (Ichnos), 3,80. Il triplo donne va a Alessia Farci (Cagliari Atl. Leggera) con 12,05 metri (+1.3) sulla multiplista Agnese Polini (Cus Cagliari), 12,04 (+2.5). La gara in pratica si risolve al penultimo salto di finale, nel quale le due atlete realizzano le loro migliori misure.
Al terzo posto si piazza l'allieva Camilla Pirisi (Ichnos), 10,79 (+2.1). Nel triplo uomini, invece, Giacomo Caredda (Pol. Gonone Dorgali) salta 13,68 metri (+1.2) al secondo salto, e questo gli basta per vincere la gara su Marco Demontis (Cus Cagliari), 12,86 (+2.8) e Matteo Vigilante (Dinamica Sardegna), 12,48 (+0.1).
LANCI
Il lancio del martello va a Maria Francesca Tumatis (Cagliari Atl. Leggera) che lancia l'attrezzo a 38,33 metri precedendo Silvia Cabella (Cus Cagliari), 35,41, e Sara Spanu (Ichnos), 29,89. Nella gara extra riservata alle cadette si impone Angelica Tuveri (Sulcis Carbonia) che si migliora con 33,70 metri.
Nel disco uomini, con tutto il podio oltre la fettuccia dei 40 metri, è Michele Mura (Cus Sassari) che trova il suo lancio migliore, 44,54, al suo quinto tentativo e precede lo junior Francesco Piras (Atl. Uras), 43,54, e Francesco Fedeli (Ichnos), 42,49.
Nel giavellotto maschile vince naturalmente Johnatam Maullu (Dinamica Sardegna) con 68,38 e altri buoni lanci oltre i 60 metri mentre lo junior Davide Piras (Dinamica) approda al personale, che gli vale il biglietto di ingresso per i tricolori di categoria, con un lacio oltre i 51 metri. Nel peso donne Elisa Pintus (Cus Cagliari) 13,81 su Pamela Mannias.
A proposito di lanci, a Palermo il sassarese Gabriele Sulas, con la maglia del Cus Palermo, si migliora di due metri scagliando il giavellotto a 55,44 metri e conquistando il minimo per i tricolori under 23. Oggi, sempre con il Cus Palermo, scenderà in pista il quartese Michele Murenu negli 800 metri.
MEZZOFONDO
Claudia Pinna (Cus Cagliari) non conosce il trascorrere degli anni e nei 1500 metri vola in completa solitudine verso il traguardo fin dal primo metro. Alla fine sarà 4:45.34 mentre l'allieva alaese Maria Paola Sotgiu (Ichnos) è seconda in 5:06.12 e Elisa Spazzafumo (Cagliari Atl. Leggera) terza in 5:23.85. Tra gli uomini Gabriele Motzo (isolarun) si impone in 3:58.28 (è praticamente un record: erano secoli che non vedevamo infrangere la barriera dei 4 minuti ad inizio stagione in una gara regionale). Motzo, che precede Stefano Floris (Cagliari Atl. Leggera), 4:01.92, e Alessandro Farci (Pol. Gonone Dorgali), 4:08.07, conquista il primo posto nelle liste stagionali sarde precedendo il primo anno junior Ismaele Deidda che due settimane fa a Roma ha corso in 3:58.63.
RISULTATI/Results
IMMAGINI/Photos: 1^ parte, 2^ parte
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